Copertina di Il giorno della civetta
Categoria: Narrativa
Editore: Adelphi
Pagine: 137
Prezzo: 10,00
ISBN: 9788845916755
Biblioteca: Biblioteca scolastica IISS Marconi Hack
Luogo: Milano
Anno: 2002
N° catalogo: #ioleggoperché

Visite: 541

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Recensione

Il primo e il più grande fra i romanzi che raccontano la mafia.

«... ho impiegato addirittura un anno, da un'estate all'altra, per far più corto questo racconto. Ma il risultato cui questo mio lavoro di "cavare" voleva giungere era rivolto più che a dare misura, essenzialità e ritmo, al racconto, a parare le eventuali e possibili intolleranze di coloro che dalla mia rappresentazione potessero ritenersi, più o meno direttamente, colpiti. Perché in Italia, si sa, non si può scherzare né coi santi né coi fanti: e figuriamoci se, invece che scherzare, si vuole fare sul serio»Leonardo Sciascia

Leonardo Sciascia pubblicò questo romanzo nel 1961. Allora, nelle parole dell'autore stesso, «sulla mafia esistevano degli studi, studi molto interessanti, classici addirittura: esisteva una commedia di un autore siciliano che era un'apologia della mafia e nessuno che avesse messo l'accento su questo problema in un'opera narrativa di largo consumo». La stessa parola mafia era usata con tutte le cautele e quasi di malavoglia. Eppure noi sappiamo che proprio in quegli anni avveniva la radicale trasformazione che spostò la mafia dal mondo agrario a quello degli appalti, delle commesse e di altre realtà «cittadine», non più regionali ma nazionali e internazionali. Lo scrittore Sciascia irrompe dunque in questa realtà come nominandola per la prima volta. Basta leggere la pagina iniziale del Giorno della civetta per capire che essa finalmente cominciava a esistere nella parola. Sciascia sottopose il testo a un delicato lavoro di limatura, riducendolo ai tratti essenziali con l'arte del «cavare»: e, visto a distanza di anni, tale lavoro si rivela più che mai un'astuzia dell'arte. Qui infatti Sciascia ha scoperto, una volta per tutte, quel suo inconfondibile modo di narrare che non si concede ambagi e volute, ma fissa lo sguardo sempre e soltanto sulle nervature del significato, fossero anche in un minimo gesto o dettaglio. In questo senso, se Il giorno della civetta è diventato il romanzo più popolare di Sciascia, è anche perché lo rappresenta in una forma che, nel più piccolo spazio, raggiunge la massima densità.

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La notte sopra Teheran

Il 13 dicembre 2024, otto classi del tecnico e del liceo hanno incontrato l'attivista per i diritti umani e digitali Pegah Moshir Pour. In un silenzio quasi miracoloso hanno ascoltato le parole della scrittrice e condiviso con lei le suggestioni nate dal suo libro "La notte sopra Teheran". Il dibattito, moderato dalle prof.sse Sisto e Divella, è stato arricchito dalle tantissime domande di alunne e alunni che sono stati catturati dal carisma e dalla forza di una donna tanto giovane ma già tanto segnata dalla vita. Un esempio di tenacia, resilienza, autenticità e capacità di lottare che deve essere di esempio a tutti noi, giovani in primis, che abbiamo smesso di credere nella potenza della protesta, del far sentire la nostra voce, del lottare tutti insieme per un ideale di comunità e libertà.
Un ringraziamento particolare va a Festival Il Libro Possibile, a Cecilia Pignataro e a colleghi e colleghe del Marconi- Hack che credono nella potenza della lettura, dello scambio e del confronto, per crescere come uomini e donne di valore

#ioleggoperché 2024

In occasione dello svolgimento del progetto Ioleggoperché, nella mattina di sabato 16 Novembre la Libreria Liberrima Bari ha accolto le classi 2ITF-3IA-3IB-3TA dell'ITT Guglielmo Marconi, accompagnate dai docenti Divella, Montefinese e Moro. Con grande entusiasmo i ragazzi hanno allestito un banchetto ricco di titoli di narrativa e attualità, ma anche qualche classico e manuale di moda non sono mancati nel loro assortimento. La passione e il coinvolgimento rispetto a questa iniziativa hanno consentito loro di portare a casa un ottimo risultato: quasi 30 copie donate! Gli studenti e le studentesse hanno anche acquistato libri per sé, ed alcuni di loro hanno donato un libro alla loro scuola.— presso Liberrima Bari.
Ringraziamo Liberrima per la calorosa accoglienza e ci diamo fin d'ora appuntamento per l'anno prossimo.

La biblioteca del Marconi-Hack

Libri interessanti che è possibile prendere in prestito. Consultate il catalogo su questo sito.

#ioleggoperché 2023

Le studentesse e gli studenti del triennio informatica e le loro docenti vi salutano soddisfatti dalla libreria Liberrima Bari, dove hanno trascorso la mattinata invogliando i passanti a donare un libro per la nostra scuola, per l'iniziativa Ioleggoperché. Chi volesse passare da via Calefati 12 può ancora effettuare una donazione sia nel sabato pomeriggio fino a mezzanotte, sia nell'intera giornata domenicale dalle 9:30 fino alle 22:30

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