L’Informatica, fatta sul serio, al Marconi-Hack
Tanti ottimi motivi per iscriversi al percorso di Informatica e Telecomunicazioni presso il nostro Istituto Tecnico Tecnologico. Anche al serale.
Farsi prendere dai dubbi è normale. Per questo pensiamo che potrete trovare utili alcune delle informazioni di questo articolo (disponibili anche alcune slide di sintesi). Al Marconi-Hack l’indirizzo tecnico tecnologico di Informatica e Telecomunicazioni è presente dal 1985. In questi 40 anni la buona reputazione dei nostri diplomati si è diffusa in ambito aziendale, anche perché moltissimi di loro rivestono ruoli di responsabilità in realtà importanti. Abbiamo tuttora la fortuna di un gruppo di insegnanti delle materie di indirizzo aperto alle novità, ben disposto verso i giovani studenti, affiatato e disponibile ad operare in team. Molti di loro sono approdati all’insegnamento dopo significativi periodi in azienda: una marcia in più.
L’approccio didattico è caratterizzato dalla centralità del laboratorio, perché noi siamo la scuola dell’imparare facendo. Allo studio delle materie tecniche si affianca una solida formazione di base in Italiano, Matematica e Inglese, che favorisce la crescita globale della persona e del cittadino e fornisce i presupposti per il successo nel proseguimento degli studi universitari, come testimoniano i nostri tantissimi ex studenti laureati. La conferma che l’istituto tecnico non è un percorso di serie B, proviene anche dai dati delle rilevazioni Eduscopio, che anno dopo anno attestano che i nostri diplomati riescono sia ad entrare immediatamente nel mondo del lavoro, ricoprendo posizioni coerenti col loro percorso di studi, sia a intraprendere e terminare percorsi di studio post-diploma, presso l’Università, il Politecnico e gli istituti tecnici superiori. L’insediamento a Bari di innumerevoli importanti aziende di informatica e servizi, alla ricerca spasmodica di personale qualificato, rende rosee le prospettive occupazionali, in controtendenza rispetto a dati molto meno favorevoli rilevati al Sud per altri settori produttivi spesso in crisi. Con molte di tali aziende sono in corso accordi di collaborazione, soprattutto per lo svolgimento di percorsi PCTO realizzati in collaborazione tra il personale aziendale e i nostri docenti. Recente ma non ultimo, l’accordo sottoscritto tra il nostro istituto e il 2° reparto tecnico comunicazioni dell’Aeronautica Militare che consentirà ai nostri studenti dell’articolazione Telecomunicazioni di svolgere il PCTO occupandosi di temi interessantissimi dal punto di vista tecnico e strategici per la sicurezza nazionale. Per il bene dell’economia del Paese e del nostro territorio meridionale, sarebbe auspicabile che molti più giovani si diplomassero in Informatica e in Telecomunicazioni, perché quelli che attualmente lo fanno sono sempre troppo pochi rispetto alle esigenze. Studiare così tanta Informatica e Telecomunicazioni fornisce comunque, anche a chi poi si dovesse ri-orientare verso professioni diverse, una quantità di soft skills che lo abilitano a vivere da protagonista, consapevole e responsabile, nella società dell’informazione e della comunicazione. Non siamo la scuola dei nerd, non bisogna essere nati cervelloni. Informatici si diventa, se qualcuno te lo insegna e ti indica le opportunità che ti fanno crescere. Ciò nonostante, non mancano le attestazioni di eccellenza che, nella massima umiltà e nella consapevolezza che c’è ancora da impegnarsi moltissimo, ci fa piacere condividere. Essere Cisco Networking Academy da 20 anni contribuisce a tenerci aggiornati sulle evoluzioni legate allo sviluppo di Internet. Nel 2023 la nostra scuola ha ottenuto il riconoscimento come Best Cisco Academy italiana assoluta. Infatti contiamo 23 Cisco Instructor e circa 800 alunni coinvolti in percorsi sul networking, cybersecurity, IoT, sistemi operativi e IT. A coronamento di tale percorso, la nostra Academy si è recentemente laureata campione d’Europa con la vittoria della Cisco Academy European Cyber Cup. Viene da lontano la nostra collaborazione con AICA e ne è testimonianza il nostro test center ICDL, aperto alla comunità scolastica e al territorio, istituito tra i primi in Italia e abilitato ad erogare esami anche in remoto. Tra le iniziative di AICA, i nostri studenti hanno sempre partecipato alle Olimpiadi italiane di Informatica, di cui siamo dal 2023 sede territoriale accreditata. Nel tempo, ci hanno dato diverse soddisfazioni:
- 2022 – Daniele Delle Foglie, qualificato alla finale nazionale
- 2021 – Simone Abbrescia, medaglia di bronzo alla finale nazionale
- 2019 – Raffaele Del Basso, qualificato alla finale nazionale
- 2013 – Alessio Caggiano, qualificato alla finale nazionale
- 2008 – Vincenzo Lucente, qualificato alla finale nazionale
La nostra scuola aderisce a CyberHighSchools, rete di scuole superiori di II grado con docenti formati sulle tematiche relative alla cybersicurezza.
- 2022 e 2023 – Salvatore Abello si è confermato due volte medaglia di argento OliCyber, oltre ad aver partecipato al percorso formativo Cyberchallenge presso il Politecnico di Bari, gomito a gomito con gli studenti universitari
- 2023 – Salvatore Abello entra a far parte del Team Italy, nazionale italiana degli hacker etici
- 2023 – Maria Polignano al primo posto in Cybertrials
Showbik Showmma della 4IC è risultato vincitore di una borsa di studio che gli ha consentito di partecipare al soggiorno-studio estivo “WebValley 2023 – International”, dal 18/06/2023 al 8/07/2023 a Trento. Ha approfondito alcuni aspetti critici inerenti l’INQUINAMENTO AMBIENTALE, grazie all’utilizzo di STRUMENTI DI DATA SCIENCE E INTELLIGENZA ARTIFICIALE, argomenti ampiamente affrontati a scuola in un percorso di Educazione Civica che ha visto fortemente coinvolto il laboratorio di Sistemi e Reti. Sempre d’estate e sempre su temi legati alla tutela dell’ambiente con applicazioni della Internet of Things, Matteo Disegno e Showbik Showmma hanno partecipato alla competizione internazionale MIT App Inventor Summer Appathon, riuscendo a classificarsi al secondo posto. Il loro risultato ha contribuito a far ottenere un riconoscimento da parte della App Inventor Foundation anche al nostro prof. Indolfi, che è stato il loro coach, non certo l’unico a distinguersi per la dedizione. Stiamo cogliendo anche gli stimoli all’innovazione che provengono dagli enti locali, come testimonia la nostra partecipazione e il secondo posto all’hackaton OpenTusk, durante il quale si è lavorato per oltre 6 ore per realizzare una proposta progettuale di riutilizzo dei dati aperti messi a disposizione dalla Regione Puglia. Siamo arrivati secondi! Caratterizza i nostri indirizzi la partecipazione alle Olimpiadi del Problem Solving con gli studenti di primo e secondo anno, perché mentre tanti i problemi li creano, noi proviamo a risolverli. Nel 2024, alla prima partecipazione alle Olimpiadi di Statistica, ci siamo qualificati tra le prime trenta scuole d’Italia e quindi siamo arrivati primi alla fase nazionale a squadre. Questo risultato ci ha consentito di partecipare anche alla European Statistics Competition. In tutte queste uscite in pubblico i nostri studenti continuano a stupirci e sono ammirati per la loro capacità di confrontarsi e dibattere anche con interlocutori molti più grandi ed importanti di loro, con proprietà di linguaggio, educazione, ma anche con autorevolezza. Molto ancora c’è da fare, dando priorità agli sviluppi legati all’intelligenza artificiale e alla data science. I nostri progetti futuri si concretizzeranno con l’arrivo di forze fresche e giovani. Da parte della scuola l’impegno a creare un ambiente accogliente e stimolante, capace di sviluppare le qualità e le aspettative di ciascuno.